Essere genitori è un'avventura meravigliosa, ma a volte i nostri piccolini esprimono il loro disagio in modi che non capiamo subito: un pianto che non si placa, un'irritabilità insolita, un cambiamento nel sonno o nel gioco.
Perché è importante notare questi segnali? I primi anni sono fondamentali per la crescita emotiva del tuo bambino. Intervenire presto può aiutarlo a gestire meglio le emozioni oggi e in futuro.
A cosa fare attenzione? Ricorda mamma, ogni bimbo è unico, ma ecco alcuni segnali comuni:
- Nei primi mesi (0-12 mesi): Pianto inconsolabile, irritabilità, difficoltà a mangiare o dormire, sembra poco interessato a interagire, perde competenze che aveva già acquisito.
- Tra 1 e 3 anni: Cambiamenti improvvisi nel comportamento (tristezza, aggressività), scoppi di rabbia frequenti, difficoltà a separarsi da te, "incidenti" di pipì o cacca dopo aver imparato a farla nel vasino, movimenti ripetitivi (dondolarsi), evita attività che gli piacevano, gioco ripetitivo o difficoltà a giocare con gli altri.
Cosa fare se noti qualcosa? Non allarmarti subito, ma se questi comportamenti persistono e ti preoccupano, parlane con il tuo pediatra. Potrebbe essere utile anche una consulenza psicomotoria, un modo per aiutare i bimbi piccoli a esprimersi attraverso il corpo e il gioco.
Fidati del tuo istinto. Tu conosci il tuo bambino meglio di chiunque altro. Se senti che qualcosa non va, chiedi un parere.
Se sei a Saronno o vicino e hai bisogno di trovare delle risposte ai tuoi dubbi o di una osservazione per il tuo piccolo, contattami per una consulenza. Insieme possiamo capire meglio il tuo bambino e trovare il modo migliore per supportarlo.
Dr.ssa Valentina Rocchio